La cucina italiana è Patrimonio UNESCO 

11 dicembre 2025

Riconoscimento che valorizza anche il settore del vino e dell’enogastronomia

La cucina italiana è ufficialmente Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Un traguardo storico che premia non solo la straordinaria ricchezza delle nostre tradizioni culinarie, ma anche l’intero ecosistema fatto di territori, persone e culture che ogni giorno custodiscono il saper fare italiano. Tra tutte le dichiarazioni, ci siamo  particolarmentericonosciute nelle parole di Chef Bottura: «L’Unesco ha riconosciuto ciò che noi sappiamo da sempre: che la cucina italiana è un rito collettivo e uno dei modi più potenti che abbiamo per raccontare chi siamo»,

Per noi di Gheusis, agenzia di comunicazione e ufficio stampa specializzata in vino, enogastronomia ed enoturismo, questo riconoscimento rappresenta un’opportunità strategica per valorizzare ancora di più le aziende del settore. Da oltre 20 anni, infatti, il nostro obiettivo è far conoscere l’Italia al resto del mondo attraverso le imprese, i territori, i prodotti che tutti ci invidiano, comunicandoli con gusto e costruendo progetti che mettano al centro identità, tradizioni e visioni future.

L’inserimento nella lista UNESCO diventa quindi un potente volano di visibilità per il made in Italy e per le esperienze enoturistiche legate al gusto e al territorio. Una spinta in più per promuovere storytelling autentici, percorsi sensoriali, itinerari del vino e dell’olio, contenuti digitali ad alto engagement e strategie capaci di parlare al pubblico globale.

Oggi più che mai, comunicare l’enogastronomia italiana significa raccontare un patrimonio culturale riconosciuto nel mondo. E noi siamo pronti, insieme ai nostri clienti e partner, a trasformare questa celebrazione in nuove occasioni di crescita per tutto il settore.

La cucina italiana è Patrimonio UNESCO